Italia: “moglie americana ed amante libica“.
Top Secret? Ma non siamo forse “Italiani” noi? Cosa c’entra la lingua inglese?
Chi per motivi professionali si è trovato di fronte a documentazione classificata sa benissimo di cosa sto parlando (non sono “segreti” di Stato… è scritto anche su wikipedia); quando “si trattano” una marea di informazioni (o documenti) è necessario fissare dei paletti ben precisi.. uno fra tutti?
Chi può guardare… cosa!
Con questa affermazione banalissima si esprime molto bene il concetto dello smistamento delle informazioni, in base agli incarichi ricoperti (pubblici e privati), in base alla reale necessità di conoscere e/o alle autorizzazioni di sicurezza possedute (in gergo NOS = Nulla Osta di Sicurezza… NON segretezza!).
La dicitura Top Secret da “007” in poi la conosciamo tutti; cosa vuol dire?
In italiano Segretissimo = può accedere al documento chi in possesso di NOS di livello SS.
A scendere poi si continua in questo modo:
- Secret = Segreto = NOS di livello S;
- Confidential = Riservatissimo = NOS di livello RR;
- Restricted = Riservato = NOS di livello R;
- ed in Italia, solo in Italia, esiste (ufficialmente) anche l’Informazione NON Classificata ma controllata.
A dire il vero le “sigle” non sono solamente queste… avremmo ad esempio anche le classificazioni ATOMAL e FOCAL per documenti ed informazioni riguardanti sfere più particolari, come ad esempio “l’argomento nucleare” e poi, fattore di maggior rilievo è il Paese, o il gruppo di Paesi, cui il documento è destinato.
Mi spiego meglio… se il mio Ufficio Italiano deve redigere un documento classificato Segreto i cui destinatari sono tutti i Paesi della NATO ecco che il documento finale sarà un NS, appunto Segreto/NATO… ma se quell’informazione la dovessero trattare solamente i Militari Italiani? Cosa si fa?
Semplice… esiste anche la classifica Nazionale, così come quella Europea, e via così.
Attenzione, anche se questa realtà ha fatto parte della mia vita, NON sto rivelando alcun Segreto di Stato, anzi, sono anche Leggi dello Stato Italiano che ciascun Cittadino Italiano avrebbe l’obbligo di conoscere!
(Hai presente la frasetta “La legge NON ammette ignoranza…”)
DPCM 03/02/2006 – Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pubblicato su Gazzetta Ufficiale, serie Generale n.46, del 24/02/2006).
In Ufficio ne avevamo una copia in un grosso raccoglitore ad anelli con la copertina blu… arrivava un aggiornamento? Cavavi via il foglio “vecchio” e mettevi quello “nuovo”… era sempre aggiornata “la DPCM“!
Anche questa è Italia… anche questo ci riguarda!
Tanti preamboli sulla “Classificazione” dei documenti per dir cosa?
Semplice e diretto… se si è trattato di un “comune” incidente aereo, perché classificare i documenti?
NON parlo del Segreto Istruttorio… il nostro Governo, ed anche la NATO, hanno classificato gli incartamenti di Ustica!
Sono quindi Segreti di Stato… Segreti Militari… perchè?
Anche se il Regista Renzo Martinelli, nel suo film “Ustica” mette in bocca all’Onorevole Fragalà (personaggio di fantasia con il “nome sbagliato”) la frase “l’Italia ha la moglie americana e l’amante libica“, il reale padre di questa “massima” è un personaggio un pelino più autorevole (non me ne voglia il Regista): Giulio Andreotti!
Hai letto benissimo, il Big Giulio italiano!
Allora, se Andreotti pronuncia una frase come quella, ci sarebbe qualcosa su cui riflettere oppure no?
“La moglie” americana…
Seconda Guerra Mondiale – L’America vince, l’Italia perde… punto. È un dato di fatto.
Quello che spesso non si comprende è che in eventi epocali come questo non si tratta di bambini che giocano a “cowboy ed indiani“, una guerra è una guerra!
Il prezzo che l’Italia paga è molto più alto di ciò che può sembrare… lo sapevi (ad esempio) che esistono dei territori, geograficamente dislocati in Italia, nella realtà dei fatti territorio degli Stati Uniti d’America?
Questa foto è stata scattata proprio in quella “porzione” d’Italia… e NON è una base miliare…
E, come si sa, la storia la scrive chi vince… così come chi perde, volente o nolente, resta assoggettato.
Memori di eventi politico-catastrofici come il Nazismo ed il Fascismo, Il 24 ottobre del 1945 nasce l’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite… dove?
A Lake Success, Stato di New York… Stati Uniti d’America!
Da quella data sarà proprio l’ONU a dettar legge… non nascondiamoci dietro ad un dito.
Vorrà “dettar legge” anche in Russia… ma quelli, così come gli U.S.A., diranno “ho vinto anch’io la guerra, anch’io voglio comandare“… e via alla Guerra Fredda, con presidenti (da entrambe le parti) che si combattono a suon di armamenti (nucleari e non), scandali e crisi internazionali… come dimenticare la crisi del ’61/’62, i missili “a Cuba”… l’attacco (andato male) condotto dagli americani a Playa Girón (o Baia dei Porci)… giusto per citarne una di crisi…
Ti renderai conto di come, con espressioni molto bambinesche, sto riassumendo decenni di complessissime vicende geopolitiche.
Ma noi siamo in Italia, il Bel Paese, il mare, gli spaghetti ed il mandolino… col cavolo!
Noi eravamo “la moglie“… ed una moglie ha l’obbligo di esser fedele… se l’America ha come nemico numero uno il Mu’ammar Gheddafi, anche per noi italiani è nemico… sicuro?
Si sa, le relazioni a distanza NON funzionano… figuriamoci un “matrimonio riparatore” come il nostro!
Quante miglia nautiche (per restare in tema) separano i continenti di questi due coniugi?
“L’amante” libica…
Si sa, se per tua moglie il tempo non lo trovi, magari poi l’amante a cena fuori la porti… ed “il regalino” ci scappa quasi sempre!
Contra, i “brividi di piacere” che riesce a farti provare un’amante sono indescrivibili…
No, in questo caso “i brividi” non riguardano la sfera sessuale… più terra terra meri scambi economici… gas e petrolio possono bastare?
A dire il vero no! Esiste anche la funzione di “livella“… ciò che in qualche modo manteneva un certo equilibrio nel Mar Mediterraneo… e molto altro ancora.
“Il regalino” a noi richiesto?
Magari chiudere un occhio (o entrambi) su traffico aereo libico in rotta vero la Jugoslavia può bastare?
Sai com’è… la Libia NON è che disponesse di strutture idonee alla manutenzione della propria flotta; in Jugoslavia è fattibile… peccato però che sarà necessario passare sulla testa di chi sta “mangiando gli spaghetti” o “suonando il mandolino”… si potrà fare? Solo perché noi Libia forniamo gas, petrolio, e…
Si può fare, si può fare! Per piacere però, gli aerei che volano su Calabria e Puglia, non me li fare andare in giro armati!
Avrei da chiederti un’altra cortesia… non è che avresti qualche esperto pilota (meglio se militare) da mandar giù in Libia nelle nostre scuole di volo?
Si può fare, si può fare!
Ora, che queste conversazioni tra “adultero” ed “amante” me le sia inventate è pacifico… però, se anche tu (come me) dai una fugace lettura agli incartamenti “del caso”, qualcosa che stona la trovi.
X LEGISLATURA – INDICE GENERALE ATTI COMMISSIONE TERRORISMO E STRAGI
DOCUMENTAZIONE RELATIVA AL DISASTRO AEREO DI USTICA
Questi NON sono i documenti… è soltanto un elenco dei documenti acquisiti, elenco di “appena” 64 pagine!!!
Come da manuale… “il maggiordomo con il candelabro” lo trovi all’ultima pagina…
- Presenza di istruttori italiani presso basi aeree libiche;
- Presenza di piloti libici presso basi aeree italiane.
NON sono segreti di Stato!!!
Sono documenti pubblici… legislature.camera.it… puoi visionare e/o scaricare il documento dal sito ufficiale (appunto ufficiale) oppure dal mio server… non cambia nulla!
Decima legislatura vuol dire 1987/1992… non è uno scoop dell’ultim’ora!
Resta il fatto che in un elenco di documenti (secretati) riguardanti un “comunissimo” incidente aereo abbiamo voci a mio avviso (e NON solo mio) a dir poco strane:
Ma il Mig-23 libico, non era forse un’altra storia?
Cosa ne pensa “la moglie” del 1980 di questo adulterio?
Se una persona qualunque, con qualche libro sulle spalle, un computer ed una connessione ad internet, riesce ad arrivare a determinate “conclusioni”, vuoi che il miglior sistema di Intelligence al mondo NON sia arrivato prima di me?
La Libia era il nemico numero uno degli Stati Uniti… eppure c’era da risolvere un dissidio interno prima di poter puntare il dito sull’Italia.
Quale dissidio?
Com’è lunga questa storia… mettiamo che quella maledetta sera in cui il DC-9 Itavia “scomparve” dai radar (fu abbattuto!) l’uomo più potente della terra… “la moglie“… si chiamava James Earl Carter Jr., per gli amici (e per il pianeta) Jimmy Carter… l’unico Presidente degli Stati Uniti “monomandatario”… non sarà rieletto in seconda battuta!
Strana famiglia aveva il 39° Presidente degli Stati Uniti, o meglio, strano fratello!
Mentre Jimmy, prima di fare il Presidente “trafficava” in arachidi (e non sto scherzando), Billy Carter, appunto il fratello del Presidente, trafficava in armi… con chi?
Ma con la Libia e l’Arabia tutta porca miseria!
Ed allora TU C.I.A. (Central Intelligence Agency), come fai a muovere il dito contro un’Italia radaristicamente cieca quando in casa tua hai un problema ben peggiore?
Ma dai… eravamo noi italiani in quegli anni ad avere “imprenditori padovani” in Libia, assunti dai Servizi, per sovvertire la dittatura Gheddafi… solamente a raccontarla la storia viene quasi da ridere… sovvertire che?
Ma se fino agli anni 2000, più precisamente nell’agosto del 2010, vennero reclutate 200 ragazze per tener compagnia al Mu’ammar in visita nel Bel Paese… e NON da un “PR” qualsiasi… proprio esponenti del nostro Governo permisero che ciò accadesse!
Perché?
Semplice… faceva comodo (come la storia dei giorni nostri sta dimostrando)… Libia nemico numero uno, Italia NON si capisce cosa!
L’America sapeva, TUTTO e BENISSIMO, stava zitta (da brava moglie) ed al momento giusto ha battuto cassa!
Quella notte del 27 giugno 1980 solamente il radar del controllo del traffico aereo di Ciampino ha visto… COSA?
Nulla, un solo aereo in un cielo limpido e sgombero, che arrivato al Punto Condor inizia “a scadere”…
Sta a vedere che quello dietro mette la freccia e sorpassa!
CHI SORPASSA?
Ovvio, l’Air Malta… che si trovava 15 minuti indietro rispetto al Punto Condor… sull’Argentario stava l’aereo di Malta quando IH870, numero di transponder 1136, scade dai radar di Ciampino!
Sta a vedere che quello dietro mette la freccia e sorpassa!
CHI PRONUNCIA QUESTA FRASE?
Il radar militare di Marsala, Moro… che allora ha visto!
No… aveva la Sinadex, l’esercitazione più “comoda” del mondo… e come, no!
La moglie quella sera ha iniziato a “batter cassa”…
L’Italia del 1980
Chi è quest’uomo con faccia seria e “pugno duro”?
Sandro Pertini, il Presidente Partigiano… uno di quegli uomini che la grande guerra l’ha vissuta in prima linea, una delle firme della condanna a morte di Benito Mussolini.
Chissà SE e COSA si studia di Pertini nelle scuole italiane.
Era proprio lui il Presidente della Repubblica la notte del 27 giugno 1980, anni in cui l’Italia rivestiva un ruolo fondamentale dal punto di vista politico, strategico e militare.
Ponte di libertà sul Mediterraneo!
Era questa la sua definizione di Italia in quegli anni, questo strano stivale… l’Attore Marco Paolini, nel suo spettacolo “I-TIGI Racconti per Ustica” la definisce una portaerei… come dar torto ad entrambi?
Se il 9 novembre 1989 non c’eri, ed a scuola ti insegnano soltanto che è caduto UN MURO, come faccio a spiegarti che…
…ci provo con io la mia di “storia scolastica”…
Alle elementari io sapevo che la Germania aveva DUE capitali… Bonn e Berlino!
C’era un muro a tagliare in due una città, e NON solo… tagliava in due una nazione, un continente, un pianeta!
Un muro, un muro in una città, capisci? Non te la prendere… sicuramente no!
Quella sera dell’89 avevo la febbre… ed a casa mia (come premio quando stavi male) avevo diritto al “televisorino”, rigorosamente in bianco e nero, vicino al letto… cinque o sei pollici, nulla di che… ma ti sentivi “coccolato” per il tuo Status di malato.
Ricordo mia Mamma che piangeva per l’emozione (che allora non mi spiegavo)… gente che picconava un muro ed andava dall’altra parte, gente che si abbracciava, gente che piangeva… cosa c’era da piangere, non era forse un film?
Di lì a poco le cartine geografiche cambiarono a scuola, anche il sussidiario cambiò… da oggi la capitale è Berlino!
Oh, ma certo che voi grandi siete strani… per 4 anni mi avete detto Bonn e Berlino (e NON capivo), adesso ne cavate via una… ma decidetevi!
Un muro in una città divideva in due un pianeta… e noi italiani, a nostra “pseudo insaputa”, eravamo proprio in prima fila in questo spettacolo… eravamo REALMENTE una Potenza strategico-militare.
Ed all’Aeroporto di Palermo, al secolo “Punta Raisi” (oggi Falcone Borsellino), quante penne pistola di fabbricazione sovietica abbandonate nei bagni pubblici… cosa c’entra la Russia con noi siciliani?
Siamo una portaerei… altro che! C’entra, c’entra!
E poi, se senti parlare di anni ’80, oltre alla magnifica musica Pop, saprai per certo che si è trattato del decennio “di punta”, una sorta di medioevo della violenza… tutta italiana.
Stragi, delitti giornalisticamente definiti “eccellenti” (io li definisco conniventi), gli anni di piombo!
Morto più, morto meno… ormai NON ci riguarda più… sicuro?
La realtà delle “Stragi” in Italia.
- 12 Dicembre 1969 – Strage di Piazza Fontana;
- 22 Luglio 1970 – Strage di Gioia Tauro;
- 17 Maggio 1973 – Strage della Questura di Milano;
- 28 Maggio 1974 – Strage di Piazza La Loggia;
- 3/4 Agosto (notte) 1974 – Strage del Treno Italicus;
- 16 Marzo 1978 – Strage di via Fani;
- 23 Dicembre 1984 – Strage del rapido 904 (o Strage di Natale)…
Random… molto random, procedo a memoria, omettendo volutamente il 2 Agosto 1980 a Bologna, stessa data in cui putacaso il Sottosegretario agli Affari Esteri Giuseppe Zamberletti firma il Protocollo d’Intesa Italia-Malta… sarà un caso!
Strategia della Tensione, storiograficamente (e non solo) fu definito così il fenomeno delle Stragi in Italia.
Abbiamo anche un Organo Ufficiale… La Commissione Stragi… si cavasse magari un solo “ragno dal buco” saremmo tutti più soddisfatti… beh, l’Organo d’Inchiesta c’è… magari un giorno i nostri nipoti sapranno “LE verità” (non credo proprio).
Ed allora se c’è una strage, appunto nel 1980, che vede coinvolte 81 persone ed un aereo di linea (civile!!!) allora “è normale”… NORMALE COSA?
Sono normali gli atti secretati?
Secretati poi… dall’Italia e dalla NATO?
Oppure centri radaristici (pressoché militari) che NON hanno visto e sentito nulla… un intero cielo sgombero con il solo volo IH870 che sparisce in una normale e tranquilla sera di giugno!
No, quella del DC-9 Itavia NON è una Strage “come le altre”… e mi fa rabbia pensare che tra 16 giorni “nostri Uomini” in pompa magna, in occasione della “solita ricorrenza”, prometteranno… prometteranno che?
Che NON si fosse trattato di cedimento strutturale lo disse subito, il 23 settembre 1980 (il giorno prima che nascessi io!) l’NTSB (National Transportation Safety Board)… eppure si è fatta fallire l’Itavia per un cedimento strutturale!
Perché “prima di trasportare persone” quel DC-9 “trasportava pesce“, ed il pesce ha il sale, ed il sale corrode… coraggioso Marco Risi nel 1991.
Oltre ad i familiari delle vittime, qualcuno ha chiesto SCUSA alla Famiglia Davanzali?
NO, non si è chiesto scusa a NESSUNO per questo comportamento vergognoso!
Se non è stato cedimento allora proviamo con una bomba a bordo… si, a bordo di un aereo in ritardo di due ore!
Ed anche lì, l’AIB di Londra nell’ottobre del 1981 dice che NON è possibile, non tanto per il famoso “lavandino rimasto intatto” (la tesi della commissione era “bomba in bagno“), quanto per le “particelle” fissate sui sedili.
Le informazioni c’erano tutte fin dall’inizio di questa storia… NON servono 37 anni per ricostruirla!
Povera Italia… non vedi come anche tua moglie ti ha tradito!
La stessa NATO, che per anni tu hai coperto, parla di intensa attività volativa quella sera… e farà di più… sarà proprio la NATO ad analizzare e comparare tracciati radar e riduzioni fornite alla magistratura… ecco che il DC-9 NON è più solo in cielo!
Spunteranno gli aerei francesi (che non sono più “palloni sonda”) ma anche statunitensi… ma anche italiani… che dopo le 20:59 voleranno con il trasponder spento!!!
NESSUNO avrà voglia di far vedere il proprio “numero di targa” quella sera dopo che il DC-9 verrà abbattuto!
Persino la NATO parla… e noi? Corona di fiori, strette di mano e promesse… “bisogna cercare la verità per Ustica“… se non saranno esattamente queste le parole il prossimo 27 giugno sono certo di aver raggiunto la migliore approssimazione.
Sostanzialmente ci sono due tipi di reati…
Il reato commissivo ed il reato omissivo… omettere e/o commettere, l’uno NON è meno grave dell’altro!
Tirar giù un aereo (civile!!!) di linea è un reato commissivo… ed il nome NON lo sapremo mai.
Far sparire “reperti” dagli hangar, come ad esempio il vetrino di un sistema di puntamento installato su alcuni missili francesi… anche questo è un reato commissivo.
NON dire ciò che si è visto… nascondersi dietro il “signor si!“… questo è un reato omissivo, è omertà, è la vergogna di un’intera Nazione.
Mi torna in mente l’Amico di mio nonno Leonardo Sciascia che, nel suo “Giorno della Civetta“, non elencava i reati del personaggio “Don Mariano“, ma li racchiudeva in una frase: “uno peraltro a cui «non mancava niente, dalla a di abigeato alla z di zuffa»“.
Togliendo l’abigeato e la zuffa, con la vicenda Ustica (che NON è geograficamente Ustica!) a questa vergognosa vicenda i reati NON mancano… anche l’alto tradimento, sopratutto nei confronti nostri, nei confronti di tutti i Cittadini Italiani!
Da Cittadino Italiano non voglio più sentir parlare di verità… già detto in precedenza… solo una parola, cinque semplici lettere: SCUSA.
C’è un India Hotel otto sette zero che doveva arrivare a Palermo ai 13, non ne sanno più un cazzo!
27 Giugno 1980 – Ore 21:14
Sono anni che questa frase ce l’ho ben fissata nel cervello… non sto scherzando.
Normale registrazione telefonica tra il sito radar della difesa aerea di Marsala e quello di Martina Franca:
C’è un India Hotel otto sette zero che doveva arrivare a Palermo ai 13, non ne sanno più un cazzo!
Ma non avevano la Synadex loro? Quelli che vedono “la freccia ed il sorpasso”?
Chiedete SCUSA!
- Il “Punto Condor” non è poi così vicino ad Ustica…
- Lo scenario nazionale ed internazionale quella notte di “Ustica”