…Ergo, Novara non si trova in Italia.
L’Inquisizione era l’istituzione ecclesiastica fondata dalla Chiesa cattolica per indagare e punire, mediante un apposito tribunale, i sostenitori di teorie considerate contrarie all’ortodossia cattolica (le cosiddette eresie). (fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Inquisizione)
Quando un paio di mesi fa decisi di metter su un blog, nella mia giovane mente ritenni giusto ed opportuno inserire due tematiche ben distinte: “Cinema & Giornalismo” e “Disinformazione“…
Adesso ho un dubbio, che in realtà si traduce in una certezza… una delle due la devo cavar via… sono la stessa cosa!
Tempi duri per noi popolo di appassionati di questo “strano mondo”!
Leggendo il testo dell’articolo pubblicato su novaratoday, a firma di Annalisa Felisi, subito una certa assonanza ha riportato la mia mente agli anni del liceo… A.D. 1184, la costituzione della Santa Inquisizione!
Amico che stai impiegando il tuo tempo a leggere le mie… chiamiamole “impressioni”… cosa è cambiato?
Dimmi, cosa ha imparato l’uomo dopo quasi un millennio?
NULLA!!!
Ed affermo questo con una palpabile e triste rassegnazione… ormai l’opinione pubblica, che le macchine dell’informazione stanno generando e plasmando, è proprio questa!
La Dottoressa Felisi infatti non è la promotrice di un’idea… purtroppo no… è un altro strumento utile alla costante fornitura di false informazioni atte a screditare un settore (dilettantistico, professionale ed economico).
Come sempre dico, analizziamo insieme…
La giornalista (non il barbiere di zona) informa il suo pubblico che uno studente era a scuola con un’arma.
Evento gravissimo… il primo io ho letto la notizia attratto dal titolo!
Addirittura ‘sto delinquente aveva pure un “piccolo arsenale”… nella mia desta dico “dentro, in galera, e buttiamo la chiave“!!!
Un po’ più giù leggo però che l’arma non è arma… “riproduzione in metallo di una calibro 50”.
Gentilissima Dottoressa Felisi, mi creda, nel suo dire è stata doppiamente sfortunata!
- Il “giovane” indubbiamente ha sbagliato… nell’aver con se a scuola una RIPRODUZIONE, specie senza tappo rosso, ha di fatto operato da perfetto reo… ma non aveva un’ARMA!!! Dottoressa Felisi, già il titolo del suo articolo è disinformazione pura!!!
- Perché dico doppiamente sfortunata? Da perfetto incompetente in armi, quale sono, a mente ricordo una sola arma da fuoco corta in calibro 50 (A.E. presumibilmente)… la Desert Eagle! Il suo articolo ha come immagine l’onnipresente Beretta Serie ’92… Berettofilo anch’io, pacifico che in Italia quando si pensa all’idea di “pistola” immaginiamo tutti una ’92… deontologia professionale vorrebbe però che la smettessimo di fare i classici copia/incolla da Google ed iniziassimo a fare INFORMAZIONE! Quella vera… non trova?
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| Pistola semiautomatica Desert Eagle, prodotta dalla IMI… l’unica arma corta in calibro 50 Action Express ad oggi sul mercato. |
Se questo è il titolo… vediamo adesso il piccolo arsenale!
Veramente, per ben comprendere quali sentimenti possa provare io che scrivo, leggi per piacere l’articolo!
Ti rimando nuovamente al testo originale: http://www.novaratoday.it/cronaca/armi-scuola.html
Vista la disinvoltura con cui il giovane maneggiava l’arma, gli agenti della Digos hanno deciso di fare un controllo nella sua abitazione.
Il neretto non me lo sono inventato io!
La Giornalista ha evidenziato come il giovane maneggiasse con disinvoltura… un SIMULACRO, un GIOCATTOLO, una RIPRODUZIONE!!!
Qualsiasi altra cosa… che non sia però un’arma!!!
Da qui “il controllo”…
Andiamo avanti…
Lì la scoperta di un piccolo arsenale: coltelli, roncole, un fucile subacqueo munito di fiocina, alcuni strumenti destinati all’offesa delle persone e un’altra riproduzione di arma da sparo.
Qualcuno per piacere mi potrebbe spiegare quale sarebbe l’arsenale? Ed il reato???
- I coltelli?
- Le roncole?
- Il fucile subacqueo… munito di fiocina… addirittura!!!
- Alcuni strumenti atti all’offesa?
- Oppure un’altra riproduzione di arma da sparo?
Tutte le armi sono state sequestrate e lo studente è stato denunciato al Tribuna (frettolosa, volevi scrivere Tribunale) per i Minori per detenzione illegale di armi.
Anche in questo caso, il neretto non me lo sono inventato io!
Dottoressa Felisi, per piacere potrebbe spiegare a questo perfetto ignorante quali sono le armi oggetto di sequestro?
Perdoni la banalità della domanda ma di armi, forse, in questo articolo c’è solamente la pistola semiautomatica Beretta serie ’92 che ha utilizzato come immagine!
Leggo nel suo profilo personale (vedi) che Lei afferma: “ho fatto della passione per il giornalismo la mia professione“… per piacere, se è la passione a muovere la sua penna, si attenga alla realtà dei fatti!
Fatti, gli stessi, che grazie al suo operato il Suo pubblico NON può conoscere… Lei non li ha raccontati!
I “fatti”, se è la vera storia, sono questi:
- Una bravata, è vero… il ragazzo non doveva aver con se un giocattolo privo delle regolari segnalazioni previste, e va punito, se e come previsto;
- Una famiglia distrutta dal dolore! Perché mentre qualcuno cercava fiocine e roncole (che non sono armi), la mortificazione di una madre (o di un padre) che si vede rovistare il proprio rifugio, la propria casa, è inimmaginabile!
- Un ingente esborso economico… il “tritacarne” della Giustizia si è avviato! Adesso servono i soldi, tanti! Gli avvocati ovviamente hanno un costo!
- Un sequestro che, per la sua natura, dovrebbe portare alla prova di un reato… quale? Possedere fiocine, roncole o repliche d’armi?
Dottoressa Felisi… questa sarebbe stata la notizia: Perché sequestrare coltelli, roncole, fucili subacquei e repliche di armi? Cerchiamo reati o statistiche?
Sarebbe stato un bel titolo!
Peccato, ha perso il pezzo…
