Una guida pratica a 360°… o perlomeno l’inizio.

Dallo strumento analisi offerto da Google, una delle ricerche maggiormente effettuate sul mio Blog sarebbe: Come diventare Perito Balistico.

Professione affascinante, vero?

Sono tantissimi gli appassionati che ogni giorno mi scrivono per avere informazioni sul come fare per… diventare “Perito” Balistico.

Prendiamo come riferimento la mail inviatami lo scorso 08/03/2017 da “Alessandro”:

Buonasera vorrei avere maggiori informazioni per quanto riguarda i corsi di formazione e soprattutto se, dopo i corsi, vi sono possibilità in ambito lavorativo.
La ringrazio e le porgo cordiali saluti.

Alessandro, lo so, sono di parte… io il mio lavoro lo adoro ed è una sensazione che sono sicuro di trasmettere da ogni mio singolo poro… ma proprio sui “corsi di formazione” occorrerebbero scrivere decine e decine di pagine; mettiti purtroppo il cuore in pace, siamo in Italia!

Da noi non esiste l’anglosassone Forensic Sciences Service ad accogliere i maggiori (e migliori) esperti della materia, così come non esiste una Forensic Science Society che ti prepara “al compito” o ti aggiorna costantemente.

Sulle possibilità in ambito lavorativo… beh, personalmente credo che, nel campo della Balistica, così come delle Armi (o le Munizioni) tutto dipende dal “taglio” che vuoi dare alla tua Professionalità… ma… procediamo con ordine…

In Italia il “Perito” è per certi versi una figura misteriosa, per altri un comunissimo Cittadino; come stanno realmente le cose alla fine di questo mio breve articolo spero di averlo chiarito.

Il “Perito” Balistico.

Sicuramente avrai notato che al termine Perito ho finora attribuito la formattazione “corsiva” (italicus che dir si voglia)… voglio fornirti “un primo stimolo”… questo losco figuro è sempre “Perito“?

La faccio breve… NO!

La dicitura sempre (come e comunque) corretta sarebbe Consulente Tecnico… Perito di fatto lo sei se ti nomina un Giudice… seccante però il fatto che, stringendo la mano a qualcuno, all’atto della presentazione, con conseguente affermazione “sono un Consulente Tecnico“, l’interlocutore ti confonda magari per un Agente Immobiliare… nulla contro la categoria, ma non è la nostra; alla fine, grazie anche alle Fiction, tutti sappiamo chi è (bene o male) un Perito Balistico.

Quindi per comodità, e per consuetudine, continuiamo a denominare questo Professionista come Perito Balistico senza che nessuno si offenda.

Come anticipato poche righe più su, lo Status di Perito lo si acquisisce “nell’esatto istante” in cui un Giudice, consapevole della tua indiscussa preparazione in una data materia, si avvale delle tue conoscenze per incarichi di Giustizia: in “quell’esatto istante”, con la formalizzazione dell’incarico, sei un Perito.

Se la “storia” fosse solamente questa potremmo anche fermarci qui.

Per fortuna (anche mia, dato che non conosco Giudici) esiste un altro modo con il quale poter intraprendere questa strana carriera… l’iscrizione all’Albo Periti ed Esperti della Camera di Commercio e, successivamente, l’Accreditamento presso il Tribunale; vediamo insieme in cosa consiste (brevi e diretti):

• Si palesa nero su bianco la propria volontà di voler essere iscritti all’interno di un preciso “albo” (nel nostro caso? Armi e Munizioni? Balistica? Esplosivi? Sono tre cose differenti), allegando Curriculum Vitae ed eventuali titoli;
• L’Ufficio valuta l’istanza… se i titoli sono bastevoli “sei dentro”, diversamente vieni convocato per sostenere degli esami valutativi da parte di apposita commissione… praticamente sempre;
• Superato l’esame (o gli esami), ottenuta quindi l’iscrizione a Ruolo dei Periti ed Esperti, si può procedere con la successiva richiesta di Accreditamento presso il proprio Tribunale di competenza, rispettivamente agli Albi dei Periti e dei C.T.U. (richiesta duplice, tassa d’iscrizione duplice!);
• Ad accoglimento dell’istanza siamo di fatto Accreditati presso il Tribunale… non ancora Consulenti Tecnici dell’Autorità Giudiziaria (quello magari al primo incarico!).

Da quel momento in poi potremmo essere convocati per Incarichi di Giustizia.
Un Pubblico Ministero (od un Giudice) che ha la necessità di avvalersi delle competenze di un Esperto “spulcia l’Albo” (NON E’ Albo Professionale) e ne scaturisce la nomina (se siamo fortunati).

Piccolissima dieresi: la mancanza di Enti specializzati nella formazione e/o scrematura dei Periti Esperti purtroppo, nel nostro settore, non fa di noi Ictu Oculi dei Periti… le tue capacità, “con il coltello tra i denti”, dovrai dimostrarle!

Il superamento dell’esame in C.C.I.A.A. (Camera di Commercio) fa di te un Perito Esperto in una determinata materia… Esperto Estimatore praticamente, non Esperto indiscusso!

Al Ministero dello Sviluppo Economico le Sub-Categorie (o Categorie), che dovrebbero ben distinguere le nostre specializzazioni, sono più che note: Armi e Munizioni, Balistica, Esplosivi… poi che in sede d’esame ti sia stata data una “pacca sulla spalla” oppure ti sia stata chiesta la più assurda equazione matematico-fisica, questo nessuno mai lo saprà mai… dalle C.C.I.A.A. usciamo al pari di Estimatori… a noi DOPO farci valere!

Quali sono i “poteri” (compiti) di un Perito Balistico?

Ok, ho utilizzato il termine poteri nel titolo solo per essere maggiormente evocativo… i “poteri” stanno a Dio, a noi esseri umani i compiti!

Pur non di meno… il Perito Balistico nel quotidiano, ed ovviamente per la legge italiana, NON gode di alcuno Status particolare; NON abbiamo registri di “movimentazione armi”, così come NON godiamo di un particolare diritto per la concessione del Porto d’Armi (come qualcuno asserisce)… anche perché, se l’arma ti viene affidata dall’Autorità Giudiziaria la puoi trasportare, portare e/o impiegare nei modi e nei tempi che ritieni opportuni per l’espletamento dell’incarico… ed è un conto… ma per gli incarichi “di parte”?

Non dirlo a me, so benissimo che è un’assurdità… non tanto per gli incarichi di Giustizia, quanto (appunto) per quelli “privati”… traduciamo… se un’armeria (ad esempio) vuole esaminata un’arma al fine di valutarne eventuali malfunzionamenti, io (che eserciterei questa professione) la devo annoverare in denuncia!

Quindi se un’armeria mi da “un’arma comune”, magari io ho già (privatamente / mio possesso) tre armi comuni = NON si lavora!

Italia, bellissima Italia… le armi sono un tabù, guai a parlarne!

Quindi cosa fai? Ti organizzi per poter sempre lavorare in ogni caso = MAI tre armi comuni in denuncia.

Riassumendo, e non ti voglio scoraggiare: SE l’incarico, quindi l’esame di un’arma ad esempio, proviene dallo Stato hai sempre modo di poter lavorare… diversamente devi esser preparato… MAI tre armi “comuni” in denuncia, MAI sei armi “sportive”.

Me li chiami “poteri” questi?  🙂

Perito Balistico… ma poi, è realmente tutto Balistica?

Fuori dai luoghi comuni… la definizione Perito Balistico può anche essere una comodità da “stretta di mano”, nelle competenze NO!

Giusto per fare un esempio, la precisa morfologia di un Karambit può essere ben discussa da un Perito Balistico che ne abbia conoscenza, ma non è il proprio “campo d’azione”… a meno che lo stesso coltello non venga lanciato!

Cosa voglio dire?

Giornali, televisione e fiction (sopratutto) ci hanno abituato al fatto che, quando si parla di Armi (di qualsiasi specie), l’ultima parola prima del Giudice spetti al Perito Balistico.

Il termine Balistica deriva dal greco “ballo“ (βάλλω), ossia “getto, lancio”… ripeto, “Cosa voglio dire?“… se le tue conoscenze sono altamente incentrate sulle Armi non ti gettare a capofitto nella Balistica… quello è un passo successivo che può arrivare (ed arriva); Balistica è il moto, è la trasformazione di energia, è Balistica Interna, è Balistica Esterna, è Balistica Terminale… Balistica è anche STUB, è Comparazione, è Solco Conduttore, sono le Impronte di Classe e di Singolarità, le Micro Striature… ricorda sempre che dalle tue analisi e valutazioni (o Conclusioni… ciò che in aula fa la differenza) può dipendere la vita di un uomo!

Infatti, NON dimentichiamo MAI che dalle nostre parole (Elaborati Tecnici) possono pendere le sorti di un essere umano… noi abbiamo il DOVERE di accertare, verificare, o ricostruire, eventi reali… almeno nel MIO vocabolario termini come verosimilmente non sono di buon grado contemplati!

Personalmente non mi nascondo dietro ad un dito, MAI!

Se un giorno diventerai un mio Collega spero tu faccia lo stesso!

Se sono “ipotesi” si scrive nel giusto campo delle “ipotesi”, se sono tesi comprovabili solo allora è realtà… anche perché le benedette/maledette “ipotesi” troppe volte equivalgono alle conclusioni… in perfetto stile cartomante per intenderci!

Se vuoi intraprendere questo cammino, a mio avviso, la giusta “partenza” sarebbe la propria affermazione come Esperto in Armi e Munizioni… c’è tanto da fare, da studiare, da sapere ed apprendere!

Che poi dietro il termine Balistica molti di noi ci si nasconde e ci si pompa un po’ è anche vero… eppure è una materia che ha del quotidiano in tutti noi!

Hai mai pensato a quanti calcoli balistici tu possa fare ogni giorno?

Giochi a calcio?
Basket?
Pallavolo?
Magari non sei uno sportivo… una palla di carta nel cestino l’avrai mai lanciata?

Complimenti, (magari) senza saperlo hai concretizzato dei complessi calcoli balistici!

Corsi privati… divento Perito Balistico!

Molta calma mio Amico lettore… i corsi di formazione sono (o possono essere, dipende dai corsi) un fase fondamentale nella FORMAZIONE, appunto, del Professionista… “fondamentale” NON vuol dire UNICA!

NON può esistere un singolo corso che in una settimana, un mese, un anno… un decennio od anche un secolo… da “0” ti porti ad acquisire la preparazione necessaria per poter assolvere “il compito”.

La preparazione, così come la crescita professionale, sono elementi che si acquisiscono giorno dopo giorno, caso dopo caso… esistono delle realtà “corsistiche”  (mi si perdoni il “vocabolo”) che di fatto ti abilitano ad un determinato e particolare ambito… un esempio per tutti?

Da qualche anno esiste la figura del Perito Balistico dell’U.I.T.S. (Unione Italiana Tiro a Segno)… perfetto, al termine del “corso” sei di fatto un Perito Balistico dell’U.I.T.S. con preparazione adeguata, e dovuta, all’assolvimento dell’incarico… mi spiego meglio… l’Unione ha la necessità di avvalersi di figure professionali da impiegare nel proprio organico; un Perito Balistico dell’U.I.T.S. un tavolo dissettorio non lo vedrà mai in vita sua, così come non avrà mai la necessità di dover esaminare residui solidi di sparo (STUB)… eppure, se questo vuoi fare “nella vita”, tavoli dissettori e STUB faranno parte del tuo pane quotidiano!

Eppure io in primis prima o poi il “Corso” di Pertio Balistico dell’U.I.T.S. lo farò… per un semplice motivo… apprenderò qualcosa!

Ripeto, è un esempio per tutti… ma il singolo corso “di per se” non potrà MAI fornirti il completo bagaglio tecnico necessario per lo svolgimento quotidiano di questa attività… fai il corso?

Benissimo, anzi, necessario!

Il resto però starà sempre a te… la nostra è una Professione che prevede un percorso di studi continuo… MAI fermarsi; nell’esatto istante in cui penserai di essere arrivato la “P” di Professionista diventerà immediatamente minuscola….

Se, come mi auguro, leggi queste righe perché la curiosità, e la propensione, ti spingono verso questo strano “mestiere” posso soltanto permettermi di darti un consiglio… NON stancarti MAI di apprendere!

Se poi hai l’enorme fortuna di poterti affiancare a dei veri Professionisti… beh, non c’è corso che tenga!

Ma non stancarti MAI di apprendere…

Nel settore “Armi”, quali le reali Competenze e le Capacità richieste al Perito?

Come detto in precedenza non è che “arma” voglia dire per forza Balistica?

Se ad esempio un coltello “NON viene lanciato” cosa c’entra la Balistica?
Eppure le cronache (o i media) hanno sempre “in bocca” il termine Perito Balistico…

Qualcuno adesso obietterà sul fatto che il coltello di per se non è arma (propriamente detta) ma strumento di utilità… lo so benissimo… l’ho anche scritto qualche mese fa nel mio articolo Coltelli, spray, manganelli… ed un po’ di chiarezza; il punto che vorrei chiarire a te che vuoi avvicinarti a questo mondo è che “la branca” si suddivide in tre specifici settori:

Ogni “settore” necessita di competenze ed attitudini ben specifiche; a poco alla volta, in (molti) altri articoli, analizzeremo quanto più possibile i vari aspetti…

Sicuramente, comune a qualsiasi “branca”, la capacità comunicativa di chi espone… puoi anche essere preparatissimo, conoscere in ogni minimo dettaglio la pistola Frommer Stop che stai esaminando, ma se non riesci a comunicare all’interlocutore (magari un Giudice) le tue tesi, ogni sforzo sarà uguale a zero… la comunicazione prima di tutto.

Attenzione, moltissimi “relatori” commettono l’errore di utilizzare terminologie altamente complesse per “rafforzare” le proprie tesi… rendiamoci conto, sempre ad esempio, che se un Giudice si affida alle nostre competenze lo fa perché non conosce la materia… e la semplicità PAGA!

Questo fa sempre parte della “dote comunicativa” che ogni Perito dovrebbe possedere… e poi?

Pacifico che il Procedimento Penale, a differenza del Civile, lo si gioca tutto “sull’oralità”; ciò non toglie che superato il millenium bug, le competenze richieste ad un Perito (o Consulente Tecnico) non siano “l’arma o l’agente balistico, punto e basta“.

Una pallottola la devi fotografare mostrandone il solco conduttore?
Devi evidenziare un’impronta di singolarità?
Allora devi essere un fotografo!… Non proprio, ma devi averne cognizione.

Ricostruzione dinamica di sparo… anzi “peggio”, ricostruzione dinamica “omicidiaria”… uno “schizzetto” in 3D lo dovrai pur fare (millennium bug sempre superato)… se il caso poi lo richiede occorre anche la stampa 3D…

Magari, sempre nella stessa ricostruzione, un trauma da lesione intracorpore… un minimo di medicina legale ce la dovremmo pur mettere dentro!

Ed allora, sono soltanto le armi le competenze effettive di un Perito e/o Consulente Tecnico (che dir si deva o voglia) oppure gli argomenti spaziano in una molteplicità di materie tanto da necessitare di maggiori approfondimenti?

E poi, parlando di vile pecunia… come farsi pagare dalla Pubblica Amministrazione?
Hai mai provato a compilare una parcella?

Questo articolo è molto breve, però (credo) di averti fornito i primi strumenti per poter intraprendere questo affascinante percorso.

Oggi abbiamo esaminato insieme cosa occorra effettivamente per poter muovere i primi passi… Camera di Commercio e Tribunale; poco alla volta, tempo permettendo, inserirò nuovi articoli all’interno della categoria Professione Balistica del mio Blog.

Per il momento spero di esserti stato d’aiuto… futuro Collega!

Condividi l'articolo: