Come si “Costruisce” una Notizia: Le Armi della Paura

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Drammaturgia e giornalismo son due cose differenti!

 

Domanda: Cosa fa (o dovrebbe fare) un giornalista nel “raccontare” una notizia?

Pacifico… rappresenta un evento, un fatto, un qualcosa che è accaduto… il Giornalista ha una missione, ossia fornire INFORMAZIONE.

11-13 Febbraio 2017 – HIT di Vicenza

Bene, la notizia dovrebbe essere “il fornire” dati certi su di una manifestazione riguardante un determinato comparto (economico!), come ad esempio l’immagine trasmessa dalla locandina ufficiale…

 

… ma parliamoci chiaramente… lo scoop dove sta? Le armi della paura, quello si che “fa notizia”, la musichetta di sottofondo, l’intervistare alcuni partecipanti (numerabile uno, NON C’È un solo PROFESSIONISTA tra gli intervistati del “giornalista“), il simpatizzante di Predappio… quello si che fa “notizia”… vuoi mettere?

Non importa cosa DAI IN PASTO a chi non conosce la materia, il settore, in parole povere chi non ha la benché minima idea di cosa significhi poter LEGALMENTE detenere un’arma in Italia

Peccato Dott. Monteleone, sino al 16 Febbraio 2017 la seguivo con interesse… il 16 Febbraio, con la trasmissione del Suo “servizio” ho ben compreso che Pulitzer ed Oscar (Hollywoodiano) anche per Lei non hanno una gran differenza!

Ma di cosa stiamo parlando?

Di questo:

Cosa ci vuole per far notizia… nulla… musichetta angosciante di sottofondo per creare il giusto pathos con lo spettatore (scienze della comunicazione… avrà ottenuto sicuramente 30/30), intervistati ben cerniti (HIT di Vicenza non è la fiera di campagna… impossibile che gli unici intervistati siano quelli da Lei proposti…), domande da “ultimo della classe”,  come la capra mannara… oppure il calibro .22 per andare a caccia…




Le faccio personalmente i miei complimenti!

La frittata, per quanto rigirata, Le è venuta abbastanza bene!… e sono più che certo che questo mio articolo non avrà il Suo stesso seguito!

Già Youtube mi ha informato che posso pubblicare il vostro video a patto e condizione che rinunci a qualsiasi tipologia di “monetizzazione” (= incasso!!!)… da appassionato, e Tecnico della materia, sinceramente non m’importa più di tanto… la “monetizzazione” è tutta vostra!

Pur non di meno, da persona che conosce la materia, persona che ha una “vaga infarinatura” sul come trasformare in pericolo sociale (questo è ciò che Lei ha fatto) un evento di settore (a carattere economico!),  Le dico in tutta franchezza che il Suo servizio fa acqua da tutte le parti!

Musichetta angosciante…

Nemmeno 4 (quattro) spiccioli per pagare un brano esistente (quanto sarebbe dovuto per pagare i giusti diritti d’autore)… un sintetizzatore/tastiera, il la minore fa miracoli… ed ecco  che il sottofondo è pronto!

Ne converrà con me che con Dune Buggy degli Oliver Onions non avrebbe dato il giusto risalto… ma se manca la NOTIZIA, che risalto devi dare???

 

Antonino Monteleone alla fiera delle armi, ecco perché gli italiani le comprano.

Questo titolo, o meglio sottotitolo, non me lo sono tirato fuori dal cappello… è presente sulla vostra pagina web: http://www.la7.it/piazzapulita/video/le-armi-della-paura-16-02-2017-204711

Allora gentilmente, mi spieghi perché gli Italiani le comprano… mi creda, almeno 10 volte ho rivisto il Suo servizio ed ancora non comprendo… a cosa vuole puntare?

Qual è l’argomento?

Lei asserisce (da ricerca accurata che Lei ha condotto certamente) che oltre 1.000.000 (un milione) di Italiani detiene armi… Google dice che al 2013 siamo oltre 59.000.000 (cinquantanove milioni)… quindi un Italiano su cinquantanove detiene armi… in Svizzera 1 su 45… continuiamo con altri PaesI?… continua a sfuggirmi la NOTIZIA… di cosa stiamo parlando?

 

Non sto qui ad annoiare il mio lettore… di punti da controbattere ce ne sarebbero a iosa… per tutti i sei minuti e trentotto secondi del suo “servizio” fazioso (non nascondiamoci dietro un dito, questo è!)… prendo come caso di specie solamente una sua affermazione, commento… non so nemmeno io come definirlo…

Ma questo si può usare per andare a caccia… “pe’ sparà a n’aeroplano”…

Dott. Monteleone… mi permetta, molto Le Iene… nemmeno un pelino d’inventiva… ah, già, c’è sempre la musichetta angosciante…

Gratuitamente, a mie spese, dato che oltretutto anche Lei vive “al sud”, la porto IO  in in giro per i campi di Long Range e le do prova provata… a cosa serve un fucile per sparare a mille metri?

A questo!

Un buco su carta, il suono di un gong… e mi dispiace per Lei, nulla che faccia notizia!!!




Dimenticavo…

 

I personaggi, tutti oggetto della sua “inchiesta”, hanno un pezzo di carta stampato dalla Zecca dello Stato chiamato PORTO D’ARMI… due fogliettini (cedola e libretto) che identificano il Cittadino Italiano quale personaggio ESENTE da qualsiasi “problematica sociale”… niente precedenti penali, famiglia perfetta, nessuna indagine in corso, nessun “abusivismo edilizio”…

A questo punto, anche in privato, a me lo può dire…

Qual è la notizia?

19/02/2017 – Il commento del Dott. Monteleone al mio articolo

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